Abbiamo già scritto in un altro post (I geniattori) l’impegno che, insieme ad un bellissimo gruppo di genitori dei bimbi della nostra scuola materna, ogni anno ci prendiamo per organizzare la consueta festa di Carnevale.
Abbiamo già scritto in un altro post (I geniattori) l’impegno che, insieme ad un bellissimo gruppo di genitori dei bimbi della nostra scuola materna, ogni anno ci prendiamo per organizzare la consueta festa di Carnevale.
Per lo spazio “SentiChiParla“, oggi ci viene a trovare Giacomo Melli, un ragazzo di 17 anni che esattamente un anno fa ha deciso di candidarsi per poter fare un anno all’estero tramite il progetto Intercultura. E che esattamente a luglio 2015 è partito, salutando amici e famiglia, alla volta della Bolivia e della sua nuova “Vita per un anno”, che poi sarà sicuramente “Vita per tutta la vita”.
Quando ho avuto l’onore di leggere questi pensieri per la prima volta, grazie alla sua mamma, ho avuto una reazione istintiva, emotiva ed empatica: ho pianto e ho subito pensato a quanto sia forte questo ragazzo!!! E quanto debba essere orgogliosa di lui la sua famiglia, non tanto perchè ha fatto questa scelta, ma soprattutto per le parole e le emozioni che usa per raccontarla!
In molti comuni e molte scuole quando arriva la bella stagione partono delle belle iniziative rivolte soprattutto ai bambini delle elementari: i bicibus e pedibus. Anche nel nostro paese l’hanno organizzata e i miei bimbi hanno voluto aderire. Anche se avrebbero preferito il bicibus, per problemi organizzativi abbiamo optato per il pedibus.
Come funziona?
I primi giorni di settembre sono spesso contrassegnati, per chi ha bimbi in età prescolare, da duri momenti che mettono a serio rischio le coronarie e le riserve idriche dei condotti lacrimali….non dei bimbi eh? Dei genitori!!!!!
Sono giorni in cui al cucciolo di turno, in procinto di sperimentare il nido o la scuola dell’infanzia, è richiesta la cosiddetta fase di “ambientamento” o “inserimento” che dir si voglia, mentre al genitore sono richieste una serie di competenze nei confronti dei figli che richiedono una dispersione energetica e calorica di un intero fabbisogno giornaliero! Insomma: i giorni di ambientamento dei cuccioli sono duri per loro, ma forse lo sono di più per noi genitori!