Riflessione tutt’altro che banale per una bimba di 8 anni che si penserebbe spensierata e intenta solo a giocare e divertirsi. E invece, inaspettatamente e imprevedibilmente, si fa attraversare da una preoccupazione nei confronti dei suoi nonni (che fortunatamente ha ancora tutti in vita!!!) cercando di rincuorarsi facendo proprie le parole della sua mamma che la vorrebbe vedere, invece, sempre felice.
bambini
Vi è mai capitato di sentirvi dire, dopo che siete diventate mamme, che vi siete arrotondate (a parte chiaramente nella circonferenza addominale, ma quello non lo considererei propriamente un complimento!!!), siete più accomodanti, meno spigolose, siete più concilianti, più cordiali, meno centrate su di voi e anche più affascinanti (vabbè, questo mettiamolo dentro anche se percentualmente non è la constatazione più frequente!!!)???
Io devo dire che da quando sono mamma mi sento decisamente migliore e, nonostante (o partendo da) l’analisi che leggerete, vi dico perchè sceglierei di essere mamma ancora.
Settembre è un mese incredibilmente ricco di avvenimenti, tra compleanni (leggi anche Auguri piccolo grande Franz) e anniversari di matrimonio direi che non c’è wekend in cui non si festeggi qualcosa! E devo dire che la cosa non mi dispiace!!!!! Del resto a me basta un pretesto qualunque per fare festa, figuriamoci se in un mese ne ho ben 10!!!!
Oggi, 9/9, è il tuo compleanno, il tuo quinto compleanno! Dovevi nascere a fine agosto, ma i medici hanno scelto per te la tua data di compleanno e a me è piaciuta un sacco, perchè è la stessa di una mia grandissima amica!!
Ma come hai fatto, dico io, a diventare così grande sotto i miei occhi???? Dove li hai imboscati i 4 anni precedenti? Perchè nessuno mi ha avvertito che gli anni sarebbero passati così velocemente?
Siamo sicuri che sia oggi il tuo compleanno, quando solo ieri sei venuto al mondo????
E’ vero sono una mamma koala (vedi post), sono una mamma molto attaccata ai miei figli, sono una mamma che ha scelto (e potuto) fare un part-time per poter stare più tempo con loro, una mamma tutto sommato presente, molto chiacchierante, ascoltante, una mamma che avesse potuto (e iniziato prima) avrebbe formato un’intera squadra di calcetto di figli. Ma se c’è una cosa che non sono è una mamma gelosa, men che meno con i nonni o i parenti in generale. Tanto che lascerei andare in vacanza i miei figli con i nonni, senza problema alcuno.
Peccato che i nonni non me lo abbiano mai chiesto. Sob!
Quando sei donna e lavori, non aspetti altro che arrivi quel momento tanto atteso per tutto l’anno, in cui hai sancito, nero su bianco, quali saranno i tuoi giorni di ferie, hai sognato in quale meta esotica o di montagna trascorrerle romanticamente con la tua dolce metà, hai fantasticato su come potrai riempire le giornate di riposo con la lentezza che manca durante l’anno lavorativo e con tutti quegli interessi che durante i 12 mesi postponi proprio per quando arriverà il momento delle vacanze.
Quando sei mamma e lavori, non aspetti altro che passi quel momento tanto temuto per tutto l’anno, in cui hai dovuto sancire, nero su bianco a mò di condanna, quali saranno i tuoi giorni di ferie (e nulla è valso supplicare il datore di lavoro che ti offrivi anche gratuitamente per sopperire alle vacanze altrui), hai scartato tutte le mete esotiche o di montagna che potessero generare pericoli per la tua o altrui incolumità, hai constatato che di tempo libero non ne avresti avuto nemmeno un pizzico e quindi i tuoi interessi postposti durante tutto l’anno lavorativo sarebbero rimasti esattamente postposti.