Dopo anni in cui la frutta cresceva nei cesti dei supermercati e i polli nella cella frigo possiamo dire che i bambini hanno riscoperto la natura, con gite a fattorie amiche e vari esperimenti naturalistici (come quello che abbiamo appena fatto anche noi). Ma i miei bimbi hanno la fortuna di avere una nonna con un piccolo vigneto, quindi da qualche anno a settembre ci troviamo per la vendemmia.
educazione
Vi faccio vedere una piccola idea carina e veloce che mi diverto a realizzare spesso con i miei bimbi.
No, non è una ricetta, ma troverete tutto quello che vi serve direttamente in cucina.
E’ un esperimento che unisce molti aspetti positivi sia per gli adulti che per i bimbi, è economico e facile da realizzare, i “materiali” per realizzarlo li abbiamo già tutti in casa, i bimbi possono fare tutto in autonomia e insegna loro la pazienza e la costanza.
Quando si tratta di musei tendo sempre a pensare a ore di viaggi per raggiungere il castello rinomato o la mostra pubblicizzata, ma anche il nostro territorio offre molte possibilità, con il vantaggio di non dover stare ore in macchina o treno, che con dei bimbi al seguito è un lato molto positivo, ed è un bel modo per passare qualche ora. Vi faccio vedere la nostra gita fuori porta, visto che “il museo multimediale della Bonifica” si trova a Boretto (RE), a ben 15 Km da casa mia. Dimenticavo, l’ingresso è gratuito.
In questo periodo dell’anno il tempo a disposizione dei bimbi cresce in misura esponenziale: le scuole sono finite o stanno per finire (se penso alle scuole dell’infanzia), le attività pomeridiane hanno subito una battuta di arresto, i campi estivi sono terminati…insomma bisogna inventarsi qualcosa da proporre ai nostri bambini!!!!
In questo post vi suggerisco un’idea che non ho inventato dal nulla, ma che mi ha dato un libraio di una bellissima libreria di Bagno Vignone (una libreria da sogno!!!! guardate che bella..mi sono subito innamorata…della libreria ovviamente!!!!).
Sono in traghetto, nell’area giochi per bambini, dove fa da padrone un gioco gonfiabile a labirinto, con al centro una piccola vasca con le palline colorate.
Di fianco al suo ingresso il cartello delle “regole”, naturalmente ignorato completamente (anche se questo è un altro discorso..). Vedi bimbi di 3 anni travolti da altri grandi e grossi, o feroci battaglie di palline scagliate ovunque.. Ad un certo punto vedo mia figlia, di 3 anni, fermarsi e fissare una nonna elegante in completo pastello che non smette di correre su e giù urlando ad una combricola di giovanotti, che nel frattempo non smettono di rincorrersi, saltarsi addosso e sbraitare, ignorando del tutto le suppliche della signora. La scena era abbastanza surreale e comica, ma quante volte capita a me la stessa cosa?
Cosa avrei fatto io?
“Guarda che se non fai come dico io, TI METTO IN PUNIZIONE!!”
“Fai così o vai in castigo“
“E’ l’ultima volta che te lo dico e poi fili a letto!!”
Quante volte diciamo (o forse urliamo!!) frasi del genere? E quante volte usiamo il ricatto per far fare ai bimbi quello che vorremmo o per farli smettere di fare qualcosa che ci disturba?
Ma facciamo davvero la cosa giusta e soprattutto: lo facciamo nel modo giusto??