Sono entrata ufficialmente nello stadio “madre di bimbi grandi”. Sono finiti gli anni delle poppate, delle notte insonni (e qui tiriamo tutti in coro un respiro di sollievo, grazie!!!), del cambio del pannolino, delle vomitate sul vestito appena ritirato dalla lavanderia, dei ciucci in ogni dove della casa, delle microtutine appese allo stendino (Dio, come mi mancano!!!), delle pappine e pappette insapore, dei giochi sparsi dappertutto (no, quelli ci sono ancora), delle paroline incomprensibili e del tipico odore da neonato da respirare a pieni polmoni.
Franz ha iniziato il calcio per prova e io mi sono guardata alla specchio (individuando l’ennesimo capello bianco) chiedendomi come diavolo abbiano fatto a trascorrere questi quasi 6 anni così velocemente! Ma non era nato ieri???