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Esperienze

Mamma, sei felice?

La felicità cos'è?

La felicità cos’è?

In effetti nel post in cui parlavo delle domande che i bimbi pongono nei momenti meno opportuni (leggi qui), questa mancava decisamente all’appello.

Perchè poi basterebbe girare con un taccuino sempre a portata di mano per annotarsi tutto ciò che la fervida mente dei bimbi è in grado di produrre con la stessa quantità con cui il naso in inverno produce muco!!!!

Il titolo del post vi ha già preparato all’imprevedibile, ora vi basta solo leggere come posso aver reagito io a quel punto di domanda grande come un’intera circonferenza terrestre!!!!!

Si è paventata esattamente al rientro a casa di una sera qualunque: erano le 19.30, rimettevo piede in casa dopo esserne uscita alle 7.52 del mattino, con i figli appresso, sbattendo a terra la borsa, facendo volare le scarpe nel ripostiglio, spogliandomi della giacca, impartendo varie ed eventuali ai figli nel disbrigo dello zaino, dei compiti, dell’igiene personale, dell’impigiamamento, dell’apparecchiatura….Mentre stavo mescolando le verdure in padella con una mano e con l’altra tostando il pane, la mia bambola più grande che stava mettendo i piatti in tavola mi racconta la sua giornata, tra materie che si susseguono in una successione di cui colgo solo i contorni, avvolta dai fumi dei broccoli e del pane che si sta carbonizzando.

Ad un certo punto mi sembra di sentire che il prof. di religione aveva detto ai ragazzi di porre ai genitori una domanda che Sofia mi indirizza, con la stessa facilità con cui un pugnale potrebbe attraversarmi da parte a parte impedendomi di respirare: “Mamma, sei felice?”.

AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Cosa potevo fare? Dopo aver ripreso coscienza della mia espressione facciale che probabilmente aveva assunto la forma di un enorme punto interrogativo, con la bocca a forma di O grande come il diametro di una scodella, i capelli dritti verso il cielo come il pupazzo dei muppet show e gli occhi che nemmeno il lupo di Cappuccetto (ci ho messo esattamente 10 secondi, lo giuro!!!!) e non potendo avvalermi della facoltà di non rispondere (mannaggia a me che non ho studiato Giurisprudenza!), mi sono seduta a tavola e ho dato la mia risposta.

Ovviamente una domanda del genere non merita una risposta del tipo “Sì” o “No”, figuriamoci!!!! Per cui passi pure che tutta la padellata di verdure ha fatto in tempo a passare a miglior vita e il pane è stato utilizzato come carboncino per la lavagna!!! Una volta che mi sono seduta ho iniziato a parlare a braccio, senza alcuna preparazione, senza filtro, così come mi veniva, così come forse si è appiccicato meglio addosso a mia figlia.

E le ho detto cosi: “Sono felice per moltissime cose: innanzi tutto perché ci siete voi, perché vi abbiamo voluto e perché esistete, e vi vogliamo un bene infinito. Sono felice perchè sono appassionata, perchè ho tantissimi sogni, perchè sto realizzando tanti progetti che mi fanno stare bene, perchè mi sento amata e ho amici e persone a cui voglio molto bene. Ma probabilmente non mi sentirai dire spesso che sono felice, perchè la tua mamma è una eterna insoddisfatta, è sempre alla ricerca di qualcosa, è umorale e variabile come il tempo. E soprattutto perchè la vita non è solo felicità, ma è anche tristezza, rabbia, angoscia, dolore. Ma sarei sicuramente stata molto meno felice se voi non ci foste!”.

Respira, Sara, respira…prendi fiato….riprendi colore e controllo della situazione…..cosa fa tua figlia? Come ha reagito a questo fume di parole dense di emozione? Ti guarda, seria, ma non perplessa; forse avrebbe voluto semplicemente sentirsi dire “Si, tesoro, sono molto felice!”. Forse non aveva immaginato di avere una mamma così mentalmente instabile, così dichiaratamente ambivalente….Non so….Alla fine mi sono sentita di farle io la stessa domanda e lei mi ha risposto così: “Sì!”, semplicemente.

 

Respira, Sara, respira…..

firma_Sara

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7 Comments

  • Reply TheSwingingMom

    Hai dato una risposta bellissima ed è molto simile a quello che provo, brava per averlo saputo esprimere così bene a bruciapelo, non è facile!

    Dicembre 1, 2015 at 5:43 pm
    • Reply Sara

      Grazie Sabina! In effetti già a bruciapelo non è facile, ma poi fatta ad una come me, alla ricerca un perfetto squilibrio tra le cose!!!!

      Dicembre 1, 2015 at 5:46 pm
  • Reply chiarapuntoevirgolamamma

    Hai dato una bellissima risposta, sincera ed onesta. Mia figlia inizia a fare già qualche domanda inaspettata, chissà cosa mi chiederà quando sarà più grande 🙂 Ho scelto il tuo post per il mio Top of the post di questa settimana! Un abbraccio
    Chiara di Punto e Virgola Mamma

    Dicembre 7, 2015 at 2:39 pm
    • Reply Sara

      Grazie chiara!!! Di domande ne riceverai tante e nel post ho fatto riferimento ad un altro post dedicato!!! Felice ti sia piaciuto!!!

      Dicembre 7, 2015 at 3:00 pm
  • Reply Punto e Virgola Mamma: Top of the Post #4 | Punto e Virgola Mamma

    […] risposta alla domanda di sua figlia: “Mamma, sei felice?”. Il post, che potete leggere QUI, mi ha molto colpita, e mi ha fatto pensare a quando mia figlia sarà un po’ più grande e mi […]

    Dicembre 7, 2015 at 2:48 pm
  • Reply Top of the Post - 07. 12.2015 -un ponte di alberi e riflessioni - The Swinging Mom

    […] Questo post potrei averlo scritto, molto simile io: i miei, specie Lorenzo, sono dei piccoli filosofi e mi spiazzano di continuo con domande e ragionamenti che si suppongono al di fuori della loro portata…altroché!! E voi cosa rispondereste a: “mamma sei felice?” Mumble-mumble. […]

    Dicembre 9, 2015 at 10:25 am
    • Reply Sara

      Guarda non dirlo a me, con tutte le domande che mi fanno potrei davvero scriverci un libro e per molte di esse ti assicuro che faccio senza il fard sulle guance!!!!!!

      Dicembre 10, 2015 at 3:18 pm

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