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Creatività, Educazione

Era un giorno buio e tempestoso..

Questa estate ci ha riservato un tempo non proprio bello e a forza di rimanere in il mare in bottiglia
casa anche i giochi più interessanti diventavano noiosi, così ho pensato di portare il mare in una bottiglia, tanto per ricordare le belle giornate trascorse in Sardegna.

In realtà le varianti sono moltissime, vi mostro come abbiamo fatto noi!!

Ecco quello che abbiamo usato:

  • Una bottiglia trasparente (se di plastica è meglio, io non l’avevo)
  • Acqua
  • Colorante (io ho usato quello alimentare)
  • Olio (l’importante è che sia chiaro)
  • Conchiglie e brillantini a piacere
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l’olio delle bottiglie azzurre non è trasparente perchè i bimbi le hanno scekerate bene e l’olio non si era ancora separato del tutto

Facoltativo

  • bombe frizzanti o pastiglie effervescenti

Il procedimento è semplicissimo ed è bello far fare tutto ai bimbi, che in questo modo possono sentirsi importanti!!

Versiamo l’acqua nelle bottiglie (le quantità sono a piacere, ma consiglio di usare 2/3 di acqua e 1/3 di olio, insomma in parole povere riempiamo più della metà della bottiglia di acqua). Aggiungiamo le conchiglie e se si vuole i brillantini (sassolini, sabbia..). E’ il turno dell’olio (potete anche non metterlo, io ho usato l’olio filtrato di una frittura). Non c’è un ordine preciso nell’aggiungere i vari ingredienti, ma a me piace vedere come l’olio si tuffa nell’acqua per poi tornare a galla, e se i bimbi sono abbastanza grandi potete spiegargli che l’olio galleggia..

Quando l’olio è fermo aggiungiamo il colorante, meglio con un contagocce, è più divertente. Il colorante alimentare si scioglie in acqua quindi si vedrà scendere piano piano la bollicina colorata attraverso l’olio fino ad arrivare all’acqua ed esplodere sciogliendosi e colorandola. Naturalmente la quantità di colorante dipende dal vostro gusto. A questo punto il gioco è fatto!! Tappate bene, non si sa mai, mettendole in orizzontale vedrete le onde del mare, ma i bimbi si divertono un sacco a scuoterle.

Naturalmente le conchiglie possono essere sostituite con qualsiasi cosa venga in mente al bimbo, largo alla fantasia, se vuole annegare il dinosauro di plastica perchè no.. Naturalmente l’importante è che non siano cose deperibili, o dopo qualche giorno vi ritrovate un allevamento di muffa 😛

20140716-093658-34618637.jpgAbbiamo fatto anche una variante interessante: il vulcano. E’ quella che normalmente viene chiamata lavalamp, il procedimento è lo stesso del resto della bottiglia, ma si inverte la porporzione olio/acqua e non abbiamo aggiunto le conchiglie. In questo caso abbiamo scelto il colorante rosso, che è più coreografico. Quando l’olio è ben separato dall’acqua rossa abbiamo versato delle “bombe frizzanti” (quelle fatte con acido citrico, mi erano rimaste dai regalini di natale) ed ecco che come per magia ribolle tutto.

Ecco che un noioso pomeriggio di pioggia si è trasformato in uno spumeggiante (è proprio il caso di dirlo!!!!) pomeriggio colorato!!

PS   le bottiglie rimangono sempre una bella attrazione per i bimbi, che ogni tanto le vanno a scuotere e si rilassano guardando i giochi delle bolle, purtroppo la scelta della bottiglia di vetro è risultata non molto oculata e rilassante per la mamma, visto che il mare (di olio) ha allagato il pavimento della cucina!! mamme avvisate… 😉

 

firma_Monica

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