Metti 5 bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni (vabbè, facciamo 4 bambini e un ragazzo, non si sa mai che legga 😉 ),
Agosto 2017
Si metta agli atti che un genitore, quando diventa tale soprattutto nei primi anni di vita dei bimbi, la noia non la prova, e probabilmente dimentica istantaneamente a cosa collegare questo termine perchè non ha il tempo materiale per annoiarsi. Si metta altresì a verbale che la noia è un termine che per sua natura presuppone comportamenti e non-azioni che un genitore non può nemmeno immaginare, pertanto la noia di cui si parla è esclusivamente quella che provano i figli. Sono loro che, arrivato giugno, nonostante perduri da parte dei genitori una certa programmazione ed organizzazione modello tetrix dei campi ricreativi in cui inserirli (si legga a questo proposito Giugno con il bene che ti voglio), iniziano una nenia infinita e spesso anche tediosa sull’impiego del tempo. I figli in estate si annoiano, inderogabilmente, incredibilmente, incomprensibilmente……oserei anche dire….finalmente!!!!!!