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Monthly Archives

Aprile 2017

    Esperienze

    Il mondo agli occhi dei bambini

    Galleria verde

    Potrebbe essere il titolo di un libro e credo che lo comprerei subito perchè adoro ascoltare i bambini quando descrivono il mondo che vedono con i loro occhi. Nonostante passino gli anni e nonostante sia circondata da bambini (non per il lavoro che faccio, ma per il numero di figli e nipoti), ogni volta mi stupisco nell’ascoltare le parole che utilizzano per descrivere quello che vedono, o le associazioni che fanno tra quello che vedono e quello che conoscono. Di solito però tutto mi appare molto più bello di quello che vedo davanti ai miei occhi, perchè usano parole che sono molto più piene ed emozionanti di quelle che userei io.

    Domenica siamo andati a zonzo per il paesello e ci siamo divertiti un sacco!

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    CookLab

    CookLab: dolce soffice al cocco, senza burro

    Dolce al cocco senza burro

    Ormai sapete che gli appuntamenti dolci in casa nostra sono almeno due durante la settimana: uno circa a metà, ed uno invece sul fine settimana. Siccome siamo (diciamo soprattutto SONO) decisamente golosi in famiglia, cerco di proporre il martedì/mercoledì un dolce un pò più leggero rispetto all’apporto di grassi, mentre il sabato due versioni: una CON (tutti gli ingredienti più golosi e tradizionali che vi vengano in mente!!!), ed una SENZA (modello vegetariano o vegano). Mi piace allenare i gusti anche a sapori diversi da quelli noti e soprattutto abituali, per questo le proposte sono molteplici.

    Questa volta ho sperimentato un dolce soffice al cocco, senza burro che è piaciuto a tutti in famiglia. Il cocco non ha un sapore particolarmente forte e al gusto non dà fastidio; inoltre siccome ho usato il cocco disidratato le scagliette in bocca un pò si sentono e a parer mio donano alla torta una grinta in più.

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    Esperienze

    La maestra delle elementari che non dimenticherò mai

    Una volta si chiamavano scuole elementari, oggi scuola primaria, ma la sostanza non credo che sia tanto diversa: è la prima scuola (di vita) che abbiamo frequentato, quella che segna il passaggio dall’infanzia alla preadolescenza, quella nella quale entri ancora un bambinello e ne esci quasi irriconoscibile rispetto ai 5 anni precedenti.

    E sono tante le cose che possono rendere questo momento della vita di noi bambini indimenticabile (in senso positivo e in negativo): si impara a leggere e scrivere, a stare seduti a lungo, a stare in silenzio e alzare la mano per parlare, ad attendere la ricreazione (o intervallo) per poter giocare, a disegnare “dentro” le righe, ad alzarsi al mattino presto per essere puntuale al suono della campanella, si conosce la pesantezza dello zaino da portare sulle spalle (spesso a rischio di caduta gambe all’aria), l’inizio delle studio e della conoscenza più strutturato, si incontra la/le maestra/e.

    Personalmente la maestra delle elementari non la dimenticherò mai e sicuramente per il segno positivo che ha lasciato durante i miei 5 anni di scuola elementare.

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    CookLab

    CookLab: torta Juve senza burro

    Torta juve o zebrata

    La prima volta che ho fatto vedere a Franz la torta che avrei voluto fare per la colazione o la merenda, che sul web ha il nome di torta zebrata, lui l’ha subito ribattezzata torta Juve, per la passione che in questo periodo lo sta prendendo per il calcio (lui è Milanista per l’80% delle volte per far piacere al papi, e il restante 20% Juventino per lusingare me). Così in suo (e mio) onore ho intitolato questa ricetta torta Juve, anche perchè è rivisitata come piace a me, ossia riducendo l’apporto di grassi (è senza burro) e modificando alcuni ingredienti classici con altri meno raffinati (farine e zucchero). E’ una torta facilissima perchè gli ingredienti si amalgamano tutti contemporaneamente e quindi è rapidissima.

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    Esperienze

    Cronaca semiseria dei primi mesi di vita dei miei bimbi

    Primi mesi

    Ormai sono 13 anni che sono mamma e a volte mi sembra impossibile che sia già passato tutto questo tempo!!!! Quando vedo dei cuccioli nelle carrozzine che vengono portati a spasso dalle neomamme e quando mi accorgo che i miei occhi si appoggiano su un vestitino da neonato o vanno alla ricerca della fonte di un pianto o di un urletto, ancora mi sale il senso patologico materno che avevo quando ero incinta. Gioisco (fin troppo) quando sento di una nuova maternità, mi sberluccicano gli occhi se vedo un neonato, addirittura immagino (spesso) come sarebbe avere una famiglia più numerosa di quella che ho.

    Per ammansire i miei istinti materni ancora così prepotenti, mi devo costringere a pensare ai primi mesi di vita dei miei figli e un pò sortisco l’effetto desiderato e placo i miei entusiasmi. Anche se dura poco…….

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    Esperienze

    Franz va a calcio….ma non era nato ieri?

    Franz va a calcioSono entrata ufficialmente nello stadio “madre di bimbi grandi”. Sono finiti gli anni delle poppate, delle notte insonni (e qui tiriamo tutti in coro un respiro di sollievo, grazie!!!), del cambio del pannolino, delle vomitate sul vestito appena ritirato dalla lavanderia, dei ciucci in ogni dove della casa, delle microtutine appese allo stendino (Dio, come mi mancano!!!), delle pappine e pappette insapore, dei giochi sparsi dappertutto (no, quelli ci sono ancora), delle paroline incomprensibili e del tipico odore da neonato da respirare a pieni polmoni.

    Franz ha iniziato il calcio per prova e io mi sono guardata alla specchio (individuando l’ennesimo capello bianco) chiedendomi come diavolo abbiano fatto a trascorrere questi quasi 6 anni così velocemente! Ma non era nato ieri???

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    CookLab

    CookLab: Crumble veg di mele e uvetta

    Crumble mele e uvetta

    Adoro Marco Bianchi, lo sapete vero? E sapete anche che è uscito il suo nuovo blog?

    Lo adoro principalmente perchè propone ricette semplici, di rapida esecuzione, con ingredienti facilmente reperibili, e che invogliano a sperimentare anche i palati più esigenti (come mio marito!!!).

    Questo crumble l’ho preso da lui e, come faccio sempre, l’ho rivisitato per incontrare i gusti della mia famiglia e poter così avvicinare le piccole bocche dei miei figli! Vi propongo la mia versione, che sparisce in un boccone!!!! (la rima è del tutto voluta!!!!)

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