Ho preparato per la prima volta questa mousse di cioccolato in occasione della Cresima di Sofia: cercavo un dolce non solo buono, ma d’effetto per poter creare una composizione sul buffet dei dolci che avevo deciso di preparare e mi sono imbattuta in una ricetta simile a quella che vi presenterò (perchè come al solito…. modifico!!!!).
Ottobre 2015
…che detta così sembra che la mia mamma non ci sia più, ma invece è viva e vegeta e….per fortuna!!!!!
Però, ora che “c’ho una certa età”, devo dire che più spesso mi vengono a trovare ricordi di lei, del passato.
E mi sono accorta di quanto sia “forte” la mia mamma, senza averlo notato mai quando ero in famiglia…. Mi capita di apprezzarla ora più di prima, e soprattutto dopo che sono diventata a mia volta madre… Di rivalutare tutto il suo lavoro, riconoscendole il merito che mai sono stata in grado di ammetterle quando ero a casa con lei…
Altro che mamma 2.0 del 2000!!!!! La mia mamma lo era già, ancora prima che inventassero il pc!
Lo sapete che cos’è il car pooling? E sapete che c’è un gruppo di donne fantastiche che ha pensato a come semplificare la vita del pendolare? Considerando che riducendo il traffico migliora anche l’aria della città, cosa volere di più!! Dopotutto delle donne insieme non possono che partorire grandi idee!!
Leggete cosa hanno pensato:
UP2GO: il car pooling di comunità che ti semplifica la vita
Siccome un pane così buono non mi è mai venuto, ho deciso di immortalare negli annuari del blog questo esperimento di pane di zucca, perchè davvero merita!!!!
Innanzitutto, per chi non si è accorto, siamo nel pieno della stagione della zucca e sta per arrivare anche la festa di Hallowen a ricordarcelo! Per cui, siccome io e Monica siamo particolarmente attente ai prodotti di stagione, non potevamo certo esimerci dall’utilizzare questo stupendo ingrediente per i nostri piatti. E meglio del nostro tradizionale risotto alla zucca c’è solo il pane!!!!!
Sarebbe troppo semplice dire di scoprire di essere una mamma quando compaiono le due lineette rosa sul test!!!! E anche dire di essere mamma quando, a sorpresa, inizi a vomitare, ti dà la nausea anche solo l’odore del caffè, ti è aumentata dal giorno alla notte una taglia di reggiseno e dormiresti ad ogni ora ed in ogni momento della giornata!!!! Lì è quando scopri di essere incinta….ma essere mamma è tutta un’altra cosa.
Adoro leggere! Naturalmente prima dei figli leggevo molto di più, perché poi il tempo viene riorganizzato e risucchiato dai bisogno dei piccoli. Per qualche anno gli unici libri che avevo il tempo di leggere erano quelli per i miei bimbi, quindi a rotazione c’era quello preferito che leggevamo e rileggevamo all’infinito, tanto che le frasi le finivano loro.. (naturalmente il tutto triplicato per tre bimbi).
Ma anche i bimbi crescono e imparano a leggere. Così oltre a trovare un po’ più di tempo per le proprie letture, ci può essere la piacevole conseguenza di trasmettere il bel “vizio” ai figli.
Per ora i figli autoleggenti sono due e così come sono molto differenti di carattere, tanto hanno gusti molto differenti nella lettura: mentre Sebastiano predilige letture più impegnate tipo saggi di scienza, storia o geografia, Damiano ama soprattutto i libri di avventura e i romanzi.
In casa faccio abbastanza spesso le crepes, che ho iniziato a chiamare palacinche da quando in tenerà età sono passata per Trieste (è un ricordo, adesso i triestini mi correggeranno!!). Sono veloci da fare, piacciono a tutti e in casa ho generalmente sempre tutti gli ingredienti necessari. Invece, qualche giorno fa mi sono accorta di non avere molta farina di grano e, avendole già promesse ai bimbi per la merenda, non potevo disilluderli e non farle, così ho provato a usare farine alternative: insomma, quello che ho trovato nella dispensa. Ho così preparato un dolce che va bene anche per i celiaci e sostituendo l’uovo è perfetto anche per i vegani!
Devo dire che hanno avuto un gran successo, sia tra i piccoli che tra gli adulti, almeno per le poche briciole che sono rimaste nel piatto!!!!!